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Le differenti poltrone sospese dondolo

Il mercato propone svariati modelli di poltrona sospesa: da interno o da esterno, con piantana o con moschettone da fissare al soffitto o a un robusto ramo in giardino. Alcuni modelli sono delle valide alternative alle più comuni amache.

Vediamo ora di puntare l’attenzione sulle principali caratteristiche che differenziano le poltrone sospese da interno e da esterno.

Poltrona sospesa da interno

La poltrona sospesa da interno garantisce il massimo relax, conferisce carattere ai tuoi ambienti ed è un complemento d’arredo che riscuote un successo sempre maggiore.

Realizzata per la prima volta agli inizi degli anni ‘60 la poltrona sospesa può essere definita poltrona a uovo o poltrona a nido in quanto la forma è avvolgente e va a abbracciare completamente il corpo e la differenzia dal dondolo che, viceversa, ha la forma di un divanetto.

Elemento distintivo delle poltrone sospese da interno sono i materiali di realizzazione naturali performanti al suo utilizzo ma non resistenti ad intemperie o particolari sbalzi di temperatura: legno, giunco o midollino sono fra i più utilizzati. Queste poltrone possono essere posizionate anche all’esterno, ma si raccomanda che siano protette dalla pioggia: una veranda è una posizione ideale ma raccomandiamo di posizionarle all’interno nei mesi invernali.

Poltrona da giardino sospesa

La poltrona sospesa da esterno, o da giardino, ha la peculiarità di essere realizzata in materiali sintetici maggiormente resistenti alle intemperie e facilmente lavabili. Gli spazi aperti consentono di realizzare poltrone sospese di maggiori dimensioni e questo consente ai progettisti di sbizzarrirsi nel design realizzando complementi d’arredo che conferiranno un carattere unico al tuo giardino.